Napoli capolista dei secondi tempi
NAPOLI. Corri, corri che poi ti prendo. Il Napoli ha avuto una grande qualità nella stagione che sta per concludersi. Dopo essere partito quasi sempre con il freno a mano tirato, nella ripresa ha accelerato sistematicamente diventando la squadra capolista dei secondi tempi. Proprio così. Mentre gli incipit sono stati deludenti dal punto di vista realizzativi, i riposi hanno caricato i ragazzi di Mazzarri che hanno piazzato i colpi vincenti. Chissà, forse le ramanzine del tecnico sono servite a spronare un gruppo poco concentrato al fischio iniziale. Non è un caso che nelle ultime partite si sono subiti degli svantaggi. Il Napoli entrava in campo poco attento e diventava facile per gli avversari punire il portiere. Se sei forte, però, hai tutto il tempo per riprenderti. E Cannavaro e compagni l’hanno fatto. Nelle ultime sei partite della rinascita quasi sempre i risultati sono stati conquistati nella ripresa. Solo contro il Genoa la pratica è stata chiusa prima, per il resto il tutto è stato rinviato nei secondi 45 minuti. Sabato scorso con il Pescara il Napoli si è scatenato dal primo minuto della ripresa con il gol di Inler, poi sono arrivate le reti di Pandev e Dzemaili. La settimana precedente era servito il colpaccio all’ultimo secondo di Insigne per stendere il Cagliari. Contro Atalanta e Torino stessa cosa.