Cannavaro lotterà per il posto, ma c’è il nodo-rinnovo
22.07.2013 04:17
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DIMARO. C’è una clausola “misteriosa” che potrebbe complicare l’avvenire di Paolo Cannavaro.
Con il cambio di modulo, ma soprattutto con l’arrivo di Albiol
(che in ogni caso non è ancora ufficiale) i posti in difesa si riducono, soprattutto per i centrali. Ad
oggi il capitano è il titolare, con
Fernandez prima alternativa. Ma
l’arrivo del madrileno potrebbe
cambiare le gerarchie per i centrali di piede destro. Di mancini
ce ne sono già due, e si tratta di
Britos e Gamberini, mentre Albiol
dovrebbe occupare il posto di
Cannavaro, col capitano prima alternativa (per Fernandez si aprirebbero le porte della cessione).
Perdere la certezza di essere sempre titolare non rappresenta un
problema per Cannavaro, che è
pronto a mettersi in gioco e a conqistarsi il posto nel turn over di
Rafa Benitez.
Ma il problema è un altro: una piccola clausola nel contratto del capitano, che ha prolungato il suo
rapporto col Napoli due anni fa,
secondo Sky è vincolato dalle presenze. Se queste scendono sotto
un certo numero (a quanto pare
15) l’ingaggio del giocatore si dimezza. Attualmente il capitano
guadagna un milione di euro, e il
rischio di vedere lo stipendio ridotto è alto. Ecco perché potrebbe venir fuori l’esigenza di rinnovare al più presto il contratto in
scadenza nel 2015, con l’intenzione di eliminare questa postilla.
L’operazione non dovrebbe essere complessa, perché Cannavaro
si accontenterebbe di congelarsi
l’ingaggio pur di rimanere in azzurro, ovviamente mettendosi a
disposizione di Benitez e conquistarsi quel posto che con Walter
Mazzarri in anchina sembrava intoccabile. Tuttavia, il nome di
Cannavaro è finito inevitabilmente sul mercato.
Per lui ci sarebbero delle
richieste soprattutto dalla Russia, ma il capitano
azzurro ha estimatori anche in Italia. Difficile, però, che possa esserci un addio: Benitez punta su di lui, anche se la
sua logica di turn over non mette
nessuno su un gradino più alto.
Però, il pericolo di perdere un altro pilastro dopo Cavani e De Sanctis c’è. Ecco perché questo contratto andrebbe rinnovato.